Una cordata da Terni, poi quella del Brasile e ancora un’altra da Roma rappresentata da un portodanzese. In ultimo addirittura un gruppo di finlandesi. Sembra l’incipit di una di quelle classiche barzellette anni ottanta. Si tratta invece di quello che sta accadendo in quest’ultimo mese intorno al Latina Calcio. Le voci si rincorrono e non sono bastate le smentite della presidenza a spazzarle via. Dando retta ai classici rumors, che però si sono fatti in queste ore sempre più insistenti, sembrerebbe addirittura che la vendita delle quote del club sarebbe cosa alquanto imminente. E su questa decisione ci sarebbe ancora lo zampino di Ugo Nuzzi, il commercialista - mediatore di Anzio che, in rappresentanza di un gruppo di imprenditori che opera a Roma e che probabilmente trae origini dalla Scandinavia (in Finlandia) sarebbe pronto ad entrare in società con un’offerta importante. Un’ipotesi che vorrebbe un primo passo già bello che pronto per essere annunciato. Antonio Aprile, l’attuale vicepresidente, prima andrebbe a rilevare il 100% delle quote, acquistando quelle del presidente Pasquale Maietta, per poi accogliere forze fresche in società cedendo il 50% del pacchetto.

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