Carpi-Latina2-0
Carpi (4-4-2): Colombi; Struna, Poli, Romagnoli, Letizia (35’st Gagliolo); Pasciuti, Lollo (41’st Mbaye), Crimi, Di Gaudio; Catellani (17’st Sabbione), Lasagna. A disp: Belec, Bianco, Bifulco, Jawo, Blanchard, De Marchi. All: Castori
Latina (3-5-2): Pinsoglio; Bruscagin, Dellafiore, Coppolaro; Acosty, De Vitis, Mariga (12’st D’Urso), Rocca (12’st Scaglia), Di Matteo; Paponi, Boakye (30’st Corvia). A disp: .: Tonti, Garcia Tena, Bandinelli, Moretti, Amadio, Maciucca. All: Vivarini
Arbitro: Piccinini di Forlì
Assistenti: Zappatore di Taranto e Cangiano di Napoli
Quarto uomo: Meleleo di Casarano
Marcatori: 5’’pt e 7’st Di Gaudio
Note: ammoniti Letizia, Poli, Paponi, Dellafiore, Gagliolo

Due passi indietro rispetto alla vittoria contro il Trapani. Come i gol, uno per tempo, con i quali il Carpi ha rispedito al mittente un Latina non pervenuto. Il disastro nerazzurro ha come comun denominatore un solo tiro in porta in novanta e più minuti. E Vivarini torna in bilico, perchè la squadra è sembrata davvero impalpabile, come le scelte iniziali di un tecnico che si sforza di vederci chiaro, ma che forse vive nella confusione di far giocare una squadra priva di una identità ben precisa.