Un mandato europeo per la cattura, e scattano le manette. E' successo nella tarda serata di ieri, quando gli uomini della polizia di stato di Latina hanno messo le manette ai polsi di Amer Camdzic, classe 1987 nato in Bosnia Erzegovina. Nello scorso aprile l'uomo era stato rintracciato in territorio pontino dagli uomini della Questura di Latina, in quanto destinatario di un Mandato d’Arresto Europeo, ed era stato associato dagli agenti della Squadra Mobile presso la locale casa circondariale in attesa delle determinazioni della Corte d’Appello di Roma. L’udienza di convalida aveva dapprima sottoposto CAMDZIC al regime degli arresti domiciliari, in attesa delle determinazioni sull’estradizione e, poi, a seguito del decorso infruttuoso dei tempi processuali lo aveva posto in libertà.

Nella giornata di ieri in virtù della rinnovata richiesta di applicazione di misura cautelare restrittiva a carico del predetto giunta dalla Autorità Giudiziaria competente della Bosnia-Erzegovina, il CAMDZIC veniva nuovamente rintracciato dagli uomini della Squadra Mobile e posto agli arresti domiciliari, notiziando dell’avvenuto arresto la Corte d’Appello di Roma.