Si è avvalso della facoltà di non rispondere e resta detenuto in carcere Paolo Ciardiello, l’uomo che era in semilibertà ed è accusato di aver commesso una rapina in uno studio veterinario di Latina Scalo. E’ quello che ha deciso ieri il giudice per le indagini preliminari Mara Mattioli nei confronti dell’indagato, assistito dall’avvocato Gianmarco Conca che di fronte alle contestazioni del gip ha preferito il silenzio e non ha risposto alle domande relative alla rapina messa a segno in via Begonia, a poca distanza dall stazione ferroviaria.

Tutti i dettagli in edicola nell'edizione di Latina Oggi del 16/01/2016