In un momento di difficoltà come quello che sta vivendo il settore agricolo ormai da anni, arriva la decisione della Giunta comunale di Sezze, capofila di Sermoneta e Bassiano, per quanto riguarda il servizio Uma, che le aziende agricole sostengono annualmente per vedersi assegnati i carburanti agevolati e per le altre operazioni (apertura posizione, supplemento carburanti, carico e scarico macchine agricole, certificati IAP).

Leggendo la deliberazione di Giunta comunale di Sezze del 25 gennaio 2016 , con le nuove tariffe in vigore dal 1 febbraio, le aziende del Comune di Sermoneta e quelle di Bassiano hanno visto triplicato il contributo rispetto allo scorso anno.

«Quel che non si comprende – si legge nella lettera che i Sindaci di Sermoneta Claudio Damiano e di Bassiano Domenico Guidi hanno inviato al Sindaco di Sezze, Andrea Campoli – è come si possa giustificare tale aumento con la dicitura “nel corso degli anni è stato necessario dotare gli uffici di ulteriori strumenti e tecnologie, con conseguente aumento di costi fissi o primari”, come si legge nella delibera. Vorremmo ricordare che alcuni Comuni capofila della provincia di Latina continuano a svolgere il servizio UMA gratuitamente agli agricoltori, mentre in altri, le soglie a carico delle aziende agricole sono nettamente inferiori a quelle praticate dal Comune di Sezze».

«Riteniamo – si legge ancora nella nota – che questi aumenti siano decisamente ingiusti, anche alla luce di una mancata concertazione con i nostri Comuni. Aumenti che ricadono interamente sulle aziende agricole chiamate a sopportare già costi esorbitanti e che, nonostante la difficoltà e l'incertezza del settore, continuano a portare avanti l'attività agricola con determinazione e convinzione».

E infine: «L'agricoltura è e resta il perno fondamentale dell'economia pontina ed andrebbe incentivata, non certo massacrata. Ecco perché, raccogliendo i legittimi malumori degli operatori del settore primario, ci appelliamo alla vostra sensibilità per una revisione delle tariffe decise con deliberazione di Giunta n.7/2016, per non creare una disparità tra le nostre Aziende agricole e quelle ricadenti nel territorio del vostro Comune, chiamate allo stesso modo ad affrontare un gravissimo momento di difficoltà economica».