I tecnici del servizio Patrimonio del Comune di Prossedi hanno effettuato, recentemente, una ricognizione sullo stato di manutenzione del cimitero cittadino, anche alla luce di un grave episodio verificatosi alcuni anni fa. I tecnici comunali hanno accertato l’esistenza di alcune precarietà: in particolare, è emerso uno stato fatiscente delle mura perimetrali, compresi i varchi di accesso. Si tratta di due ingressi, uno dei quali sarebbe addirittura privo del cancello, tanto che viene chiuso con un pannello provvisionale. Non solo. Entrambi i cancelli di accesso al camposanto sarebbero sprovvisti di automatismi di apertura e di chiusura a garanzia della sicurezza dei visitatori.

Di qui, l’idea dell’amministrazione comunale del piccolo centro collinare lepino di ripristinare lo stato di sicurezza all’interno del cimitero, anche al fine di prevenire eventuali fenomeni di vandalismo e furti di oggetti posizionati a ornamento delle lapidi dei defunti, quali vasi, fioriere, portalampade, ecc. Naturalmente, la sistemazione e la messa in sicurezza dei varchi di accesso dovranno essere eseguite nel rispetto del decoro e degli aspetti paesaggistici e ambientali dell’area interessata. Per questo, per la progettazione, si è deciso di far ricorso a un tecnico esperto in materia paesaggistico – ambientale.

Nello specifico si tratta dell’architetto Claudio Bellato di Frosinone. L’assessore Riccardo Reatini ha dichiarato che intende proporre al progettista l’utilizzo di due cancelli elettrici automatizzati, che consentano l’apertura alle otto del mattino e la chiusura alle 19 in maniera autonoma e automatica, senza far ricorso a personale dipendente. In effetti, la realizzazione di due cancelli idonei si rende necessaria, come detto, tanto per la sicurezza di chi si reca al camposanto, ma anche per scongiurare atti di vandalismo in orario notturno, impedendo a chiunque di potervi accedere tranquillamente.Â