Nei giorni scorsi, il consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle, Valentina Corrado, ha protocollato un'interrogazione riguardante il porto di Anzio.

Nello specifico, dopo aver analizzato tutte le vicende che hanno caratterizzato la vicenda, la Corrado ha chiesto di chiarire i motivi che hanno portato al mancato avvio - da parte della Capo d'Anzio SpA - delle attività racchiuse nell'Accordo di Programma del 2010: in particolare, la Corrado vuole conoscere le motivazioni che, finora, hanno bloccato sia le opere principali (dunque connesse alla stretta realizzazione del porto) che quelle a servizio dell'infrastruttura.

Non manca il riferimento al finanziamento europeo del progetto "Life": in tal senso, il consigliere regionale chiede se tali fondi siano stati erogati o meno e se gli stessi siano stati utilizzati.

Infine, non manca il riferimento alle possibili ripercussioni sulle coste di Latina e Sabaudia dovute all'ampliamento del porto: anche su questo, la Corrado vorrebbe chiarezza dalle autorità regionali competenti.