Altro fine settimana senza stipendio, quello appena iniziato, per i lavoratori della Ipi srl, ossia coloro che prestano la loro opera nell’appalto - gestito da un commissario prefettizio - per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti di Nettuno. Nella giornata di ieri, infatti, non si è ancora giunti a un accordo che possa garantire il pagamento delle spettanze ai dipendenti della ditta romana.

Nello specifico, l’amministrazione comunale - che ricordiamo essere totalmente adempiente ai suoi doveri economici nei confronti della ditta - ha incontrato i rappresentanti sindacali dei lavoratori e i loro legali, manifestando ancora una volta la volontà di poter stanziare delle somme di denaro, come affermato già lunedì. In quella sede, però, emerse la necessità di una garanzia, da parte della gestione commissariale dell’appalto, che i 478mila euro messi a disposizione dall’ente venissero utilizzati per le spettanze dei lavoratori.

Allo stato attuale, dunque, potrebbe non essere esclusa una azione legale.
Intanto, fonti sindacali ricordano il grande senso di responsabilità dei lavoratori che, nonostante siano senza stipendio, stanno continuando a svolgere regolarmente il servizio.