Alcuni “tag” realizzati da graffitari sono comparsi, nelle scorse ore, sulla fontana di via Gramsci, davanti all’edificio dell’ex Divina Provvidenza, a Nettuno. L’atto vandalico, ovviamente, è andato a deturpare il principale ingresso alla città: la speranza - in questo caso - è che le telecamere installate sul vecchio semaforo di via Gramsci possano aver immortalato gli autori.

Un episodio da mettere al bando, dunque, così come tutte le scritte che, nelle ultime ore, sono state realizzate all'interno del Borgo medievale di Nettuno.