Trenta treni della Roma-Nettuno, in particolare 14 in partenza dalla Capitale e 16 dal litorale romano, non fermeranno più alla stazione di Pomezia-Santa Palomba.

È questa l’indiscrezione arrivata ieri grazie alla referente del comitato dei pendolari “Fr8a Carrozza Roma-Nettuno”, Rosalba Rizzuto, che ha ricevuto le nuove tabelle orarie da alcuni viaggiatori che lavorano a Pomezia, lamentando tutto il disagio che sarà vissuto, dal prossimo 12 marzo, soprattutto dalle persone che vivono a Nettuno, Anzio e Aprilia e lavorano nelle fabbriche o negli uffici della Città di Fondazione.

Prime mobilitazioni
La Rizzuto ha inviato a Trenitalia le segnalazioni e i prospetti inviati dai pendolari. «Chi è residente fra Nettuno e Aprilia - si legge nella lettera - si ritroverà privo di un treno che lo porti al lavoro, oppure a dover salire, per esempio, ad Aprilia, scendere a Campoleone, prendere la coincidenza da Minturno/Formia/Latina per Roma o attendere il successivo, scendere a Pomezia, dove non ci sarà la navetta aziendale ad attendere ogni probabile treno, arrivare in ritardo e recuperarlo quando possibile. E al ritorno uscire dal lavoro, prendere un treno della Fl7, perché nel pomeriggio quelli della Fl8 non fermeranno a Pomezia, pare, tra le 14 e le 18, scendere a Campoleone, aspettare il primo treno utile per Nettuno e arrivare a casa minimo un’ora dopo lo standard raggiunto lo scorso anno».

Insomma, un viaggio della speranza - quello ipotizzato dalla Rizzuto - che ovviamente vede la Roma-Nettuno, qualora entrasse in vigore questo orario, essere penalizzata pesantemente: «È evidente che le toppe non funzionano, che la nostra linea ha l’ultima precedenza della lista e che è costretta a subire tutti i ritardi accumulati pure dai treni merci - ha aggiunto la referente dei pendolari - prima di spostarsi da una stazione all’altra».

I cambiamenti previsti
In sostanza, però, quali sarebbero i treni che non si fermeranno più a Pomezia? Per quanto riguarda le partenze da Roma, i convogli che salteranno Santa Palomba sono quelli delle 5.42, 7.42, 8.12, 9.42, 10.42, 12.42, 13.42, 14.42, 15.42, 16.42, 17.42, 18.42, 19.42, 20.42. Gli altri otto diretti verso il litorale, invece, continueranno a fermarsi allo scalo pometino.

In merito alle partenze da Nettuno, invece, la situazione del mattino sembra di poco migliore, con tre treni, nella fascia compresa fra le 5 e le 8.30, - quelli in partenza alle 5.50, alle 7.25 e alle 8.07 - che non fermeranno a Pomezia. Andando avanti con la giornata, però, la situazione si fa delicata, coi treni delle 9.07, 11.07, 12.07, 13.07, 14.07, 15.07, 16.07, 16.25, 17.07, 18.07, 19.07, 20.07 e 21.07 che non faranno scalo a Santa Palomba. Sette, invece, in tutta la giornata, i convogli che si fermeranno a Pomezia.

Prospettive nebulose
Al momento, comunque, i pendolari attendono le comunicazioni ufficiali di Trenitalia e della Regione sui cambiamenti degli orari: intanto, però, la preoccupazione cresce e l’auspicio è che si vada incontro a un ripensamento della soppressione della fermata di Pomezia per 30 convogli della Roma-Nettuno, evitando così tanti disagi per i pendolari della zona centrale del Lazio.