Lo hanno arrestato con l’accusa gravissima di corruzione di testimoni e calunnia. Secondo la Procura Angelo Fanfarillo ha avvicinato alcuni testimoni per farli ritrattare nel processo che lo vede imputato per l’aggressione al vice comandante della Guardia di Finanza di Cisterna. In aula infatti i testi chiamati dal pm non solo hanno ritratto le accuse ma hanno anche dichiarato di essere stati costretti a denunciare l’imputato dai militari della Finanza. Ieri sera gli agenti della squadra mobile hanno notificato a Fanfarillo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip Campoli e richiesta dai sostituti Monsurrò e De Luca. Il caso dell’aggressione al finanziere era finito anche nelle carte di Mafia Capitale.

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