Sono stati giorni intensi, quelli che hanno preceduto il fine settimana, per i carabinieri della Compagnia di Latina che, nell’attività di controllo e prevenzione dei reati intensificata su impulso del comandante provinciale, il colonnello Eduardo Calvi, hanno portato a termine anche una serie di arresti.
In manette è finita una donna romena di 45 anni, comparsa poi in Tribunale con l’accusa di furto: gli addetti alle vendite di un negozio del centro avevano notato i suoi movimenti sospetti e avevano contattato la centrale operativa del 112. Sono stati poi i militari del nucleo operativo radiomobile a bloccare la donna una volta uscita dal negozio e scoprire che aveva nascosto circa 75 euro di cosmetici.
Nella stessa giornata un’altra donna era finita nei guai con l’accusa di oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale. Si tratta di una 36enne che, incappata in un controllo stradale, aveva reagito in malo modo rivolgendo ai carabinieri del radiomobile minacce e insulti.
In manette era finito anche un giovane, un 22enne già detenuto in regime di arresti domiciliari e accusato di spacciare: insospettiti dal via vai i carabinieri, sempre i militari del radiomobile, hanno deciso di fare irruzione nella sua abitazione popolare al lotto 46 e scoperto che nascondeva una decina di grammi di hascisc suddivisa in dosi oltre a un bilancino elettronico di precisione e sessanta euro di soldi contanti.