Altro passo avanti nelle indagini del Nipaf sul caso della ex Seranflex di Borgo Piave: gli investigatori hanno depositato nei giorni scorsi in Procura l’informativa di reato che conclude la prima fase di approfondimento. Sette per il momento le persone indicate come corresponsabili delle presunte illegittimità amministrative compiute nell’iter di concessione della sanatoria e poi di rilascio del permesso a costruire: si tratterebbe di imprenditori, professionisti e tecnici comunali. Tra le ipotesi di reato formulate, oltre all’abuso d’ufficio e al falso ci sarebbe anche la corruzione. Adesso tocca al Procuratore De Gasperis decidere il da farsi e scegliere a quale sostituto affidare la prosecuzione dell’inchiesta.

Il servizio completo in edicola con Latina Oggi (24 giugno 2016)