In teoria doveva essere una casa di riposo ed assistenza per persone anziane ma nei fatti era una struttura completamente abusiva, gestita da due italiani privi di ogni abilitazione e conoscenza medica. E' quanto hanno scoperto in pieno centro a Velletri dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. Lo scenario che che si è prospettato davanti ai finanzieri non è stato di certo dei migliori. 

Al momento dell’accesso infatti ostacolato dall’unica dipendente presente che ha tentennato nell’aprire la porta dell’abitazione affermando di dover eseguire un ordine della proprietà, vi erano presenti sei anziani, dalle ridotte capacità funzionali e cognitive, che erano adagiati in modo promiscuo su sedie o divani di fortuna in camere prive dei più elementari requisiti strutturali - quali servizi igienici assistiti, assenza di barriere architettoniche – ed in compagnia di due enormi cani, entrambi in pessime condizioni igieniche.

Nell’improvvisato ricovero - inidoneo anche a garantire la dignità individuale dei presenti – le Fiamme Gialle della Compagnia di Velletri hanno anche trovato un considerevole quantitativo di medicinali, molti dei quali soggetti a particolare cautela e somministrabili con uno specifico piano terapeutico sotto il controllo di personale sanitario regolarmente qualificato.

I malandati ospiti, immediatamente visitati dal personale medico della competente Azienda Sanitaria, sono stati trasferiti, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, presso una struttura regolarmente autorizzata, non essendosi reso disponibile ad accoglierli nessuno dei congiunti contattati dai militari

I due gestori sono stati denunciati per i reati di abbandono di persone incapaci e di esercizio abusivo di casa di ricovero per anziani e sono in corso approfondimenti volti alla ricostruzione del giro d’affari dell’attività ai fini della tassazione dei proventi conseguiti, trattandosi di un soggetto economico completamente sconosciuto al Fisco.