Si complica la posizione di Arianna Magistri, la 45enne di Formia accusata dell’omicidio di Anna Lucia Coviello, la 62enne dipendente dell’ufficio postale di Sperlonga deceduta a causa di un gravissimo trauma cranico dopo una settimana circa di agonia. Per la Procura, con le indagini coordinate dal sostituto procuratore Luigia Spinelli, si tratterebbe di omicidio premeditato, compiuto per futili motivi e aggravato dall’esecuzione dello stalking. Inoltre, per avere un quadro più chiaro della vicenda, sono stati disposti ulteriori esami di laboratorio, con i carabinieri del Ris incaricati di isolare eventuali tracce di dna sui capi di abbigliamento già sequestrati nei giorni successivi alla presunta lite.