Restano i sigilli nel cantiere di via Quarto a Latina. Il Tribunale del Riesame ha sciolto la riserva dopo che il sequestro era stato impugnato dal collegio difensivo degli imputati e i magistrati alla fine hanno rispedito al mittente l’azione legale, dando ragione alla prospettazione della Procura e della polizia locale che nei giorni scorsi aveva eseguito il sequestro convalidato dal giudice per le indagini preliminari Giuseppe Cario.
Scontato che una volta che saranno depositate le motivazioni il collegio difensivo presenterà un nuovo ricorso. Erano stati i detective dell’antiabusivismo della polizia edilizia a riscontrare diverse irregolarità di natura penale, tra cui la mancanza dei requisiti richiesti per l’edificabilità, sulla scorta del recente annullamento del piano particolareggiato R3 Prampolini deciso dal commissario straordinario Giacomo Barbato rimasto in carica alla guida della città fino allo scorso giugno, prima delle elezioni.

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