Un elenco dei siti idonei ad ospitare il deposito nazionale di scorie nucleari è ancora top secret. A inizio 2015 Sogin ha consegnato il dossier al Governo Renzi ma dopo oltre un anno e mezzo il Consiglio dei Ministri non ha ancora reso noto quel documento, bloccando di fatto l’iter per la realizzazione di quel deposito che dovrebbe andare a svuotare, una volta ultimato, i 23 depositi temporanei, tra cui quello della centrale di Borgo Sabotino.
La costruzione di questi depositi temporanei viene considerata dai critici la prova che ci sono poche speranze per la realizzazione del deposito nazionale. Ma è la stessa Sogin a smontare questa teoria, sottolineando come tali depositi, progettati per durare qualche decennio, non vogliono e non possono essere definitivi.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (19 agosto 2016)