Gli specialisti anti frodi dell’Enel hanno smascherato due commercianti del capoluogo che, grazie alla manomissione del contatore, riuscivano a risparmiare, e pure molto, sul costo dell’energia elettrica nascondendo al fornitore una parte consistente dei loro consumi. L’operazione frutto dell’attività di monitoraggio effettuata dal gestore della rete su scala nazionale con una serie di controlli incrociati risale ad alcuni giorni fa e ha coinvolto i poliziotti della Questura, intervenuti durante la fase di accertamento per le denuncie e le indagini del caso.
Le attività commerciali in questione sono una pizzeria al taglio e una rivendita di occhiali che si trovano in città, poco fuori il centro storico. Dopo la scoperta della dispersione di energia attraverso il controllo centralizzato della rete di distribuzione della corrente, a Latina sono intervenute alcune squadre provenienti da altre province per le verifiche dei contatori. È forte il sospetto, alimentato da denunce e arresti del passato, che dietro questo tipo di manomissioni ci sia lo zampino di qualche dipendente infedele o tecnici in pensione e per questo l’Enel evita di informare le squadre locali per garantire l’efficacia dei controlli.

L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (19 settembre 2016)