Scassinatori spietati e pronti a tutto, anche al contatto fisico pur di mettere le mani sul bottino, sono entrati in azione ieri notte nel centro di Latina in via Rosmini per un furto che si è trasformato in rapina ai danni di una ragazza, aggredita sul pianerottolo al rientro dopo una serata trascorsa fuori casa.
È un colpo insolito quello finito sotto la lente d’ingrandimento degli investigatori della Questura. Non sono poi tanto frequenti infatti le razzie tra i palazzi di fondazione e soprattutto, nella maggior parte dei casi, i “topi” d’appartamento scappano evitando il contatto con gli inquilini, come testimoniano ad esempio i numerosi furti terminati con i soliti ignoti in fuga al risveglio delle vittime nel bel mezzo del furto.Stando a una ricostruzione degli agenti della Squadra Volante intervenuti intorno alle 2:30 dopo la richiesta d’aiuto al 113, i ladri sono entrati in azione molto prima che la ragazza rincasasse.
Per lo choc la ragazza ha accusato un malore e i banditi, intuito che le cose si stavano complicando, sono scappati per evitare di restare in trappola.

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