Arrivano le prime testimonianze dall'isola di Ponza, la più grande dell'arcipelago pontino, dove la scossa di terremoto di magnitudo 3.7 delle 22,33 di venerdì 3 febbraio si è sentita distintamente. Alcuni testimoni, raggiunti al telefono, raccontano che la scossa è durata poco ma è stata molto intensa, addirittura "le sedie si muovevano da sole". Molti sono usciti in strada per la paura, anche se poi, poco alla volta, tutto è tornato alla normalità. A Ponza la scossa s'è sentita distintamente anche ai piani bassi delle abitazioni, mentre a Ventotene meno. Per quel che riguarda Palmarola, che in questo periodo dovrebbe essere deserta, bisognerà attendere domani per capire se il sisma ha prodotto danni. L'epicentro, infatti, era molto vicino alla splendida isola pontina, con una profondità di 12 km. Al momento, comunque, non si segnalano danni.