Inoltre, dal confronto con le altre realtà laziali, la vivacità della nostra provincia emerge in misura ancora più significativa: lâincremento delle esportazioni pontine del +23,73% rispetto al I semestre 2014, in decisa accelerazione rispetto alle analoghe risultanze dei dodici mesi precedenti (+5,09% la variazione semestrale sul 2013), è di gran lunga la performance migliore, per una dimensione pari a circa 1/3 delle vendite allâestero dellâintera regione Lazio. Ad ulteriore sottolineatura dei brillanti esiti appena descritti, va evidenziato che il valore dellâexport pontino sfiora quasi lâ80% di quello capitolino (a fronte del 70% dei dodici mesi precedenti), cui concorre un numero di imprese operanti con lâestero di gran lunga superiore. Passiamo ora a vedere per prima cosa quali sono le destinazioni principali verso le quali vengono indirizzate le merci pontine. Per una questione di evidente prossimità , la maggior parte delle esportazioni sono rivolte verso lâEuropa, che acquista oltre il 90% dellâintero valore delle esportazioni pontine, per un valore complessivo di quasi 3 miliardi di euro; subito dopo si posiziona il continente americano, con un peso percentuale del 5,03%. In termini di crescita rispetto allo scorso anno, al mese di giugno, si evidenzia un incremento del +28,45% delle esportazioni verso lâEuropa e del +0,22% verso il continente americano. In forte calo invece le esportazioni verso lâAsia (-16,27%), dove si registra un crollo delle vendite nel mercato cinese (- 63,81%), ad indiretta conferma del rallentamento della crescita del gigante asiatico, e verso lâArabia Saudita (-48,63%).Â
Esportazioni da record per le aziende pontine. Crisi più lontana
Esportazioni da record per le aziende pontine. Crisi più lontana
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