A deciderlo è stato il primo cittadino Maurizio Lucci, che ieri ha firmato il provvedimento. A motivarlo, oltre a questioni di ordine pubblico, anche il relativamente elevato rischio di incendio all'interno del Parco nazionale del Circeo. La carenza di precipitazioni atmosferiche, infatti, ha generato una situazione di siccità e l'esplosione di petardi o fuochi d'artificio potrebbe causare quindi roghi all'interno dell'area protetta. Viene inoltre rimarcato il disturbo che le esplosioni arrecano alla quiete pubblica, nonché il rischio concreto per l'incolumità di persone e animali legato all'uso di petardi e fuochi, specie quelli immessi nel mercato in modo illecito. Perciò a Sabaudia dalle 12 del 30 dicembre fino alle ore 7 del 7 di gennaio saranno vietati sia il lancio di fuochi d'artificio sia l'esplosione di petardi. Pena una multa che potrà oscillare tra i 25 e i 500 euro.Â