Eâ lo stato di degrado e di inciviltà pienamente visibile nella stazione ferroviaria di Latina Scalo a far parlare il candidato sindaco Gianni Chiarato. Quello che è un monumento dellâarchitettura futurista e che nelle intenzioni del suo ideatore Angelo Mazzoni doveva rappresentare la vittoria dellâuomo sulla natura selvaggia, oggi si trova in uno stato di deperimento generale che un capoluogo di provincia non deve tollerare, secondo Chiarato.
"La stazione, il parcheggio antistante, le aree limitrofe invase dalla vegetazione, sono ricovero di senzatetto e creano grande disagio per le persone residenti e i viaggiatori che attraversano la stazione anche in tarda serata - afferma il candidato sindaco della coalizione civica - Per non dimenticare la questione dei biglietti. Infatti è possibile ritirarli attraverso macchinette che prevedono lâuso solo di carte di credito e di un sistema che non permette di prenotare biglietti per treni intercity se non unâora prima della partenza di questâultimo. Arrivano rimostranze per ogni tipo di servizio, a partire da quelli igienici, definibili del terzo mondo, per non parlare dellâ impossibilità da parte dei disabili di accedere ai treni in direzione Napoli e la mancanza di pensilina per i viaggiatori del binario tronco. Ma anche lâinutilità di un Infopoint, ormai chiuso da anni. Lâintenzione - spiega Chiarato - è quella di stipulare un protocollo dâintesa e di convenzione con le Ferrovie Statali per gestire gli spazi disponibili allâinterno dellâarea della stazione. E un ulteriore protocollo dâintesa con il Ministero dellâInterno per ristabilire ordine e sicurezza allâinterno dellâarea»