Un addio all'assessorato ma non al progetto di Latina Bene Comune. Antonio Costanzo lo esplicita nella lettera inviata al sindaco e alla maggioranza per annunciare il suo passo indietro. Ecco la lettera integrale.

"Caro sindaco, cari assessori, devo purtroppo confermare la mia decisione di dimettersi da assessore e di presentarle formalmente nei prossimi giorni. Le motivazioni, oltre a quelle che indicherò qui di seguito, ve le ho già fornite con parole e atti, in più occasioni, senza cenni concreti di attenzione da parte di voi tutti. Da ultimo la mia mail del 28 maggio scorso, rimasta anch'essa senza riscontro, con la quale effettuavo un ennesimo tentativo per sottoporre alla vostra attenzione l'urgenza di condividere la mia proposta sulla metodologia e sulle fasi da seguire per la riorganizzazione della macchina amministrativa. Una proposta da me elaborata molti mesi fa, del cui esame e della cui azione il direttore generale chiese il rinvio per poter prima affrontare problemi urgenti. Richiesta che accettai trovandoci nei primi mesi del suo insediamento e ritenendo opportuno farlo per favorire il suo graduale inserimento in una realtà complessa e difficile quale quella che presentava e presenta ancora il nostro Comune. Non si tratta di un singolo episodio o di una proposta non condivisa, peraltro emblematica del contesto, che mi ha portato a questa dolorosa decisione, ma di una linea di comportamento, una linea condotta in tutti questi mesi che contraddice impegni ed obiettivi che avevamo condiviso, con i quali ci siamo presentati alla città, per i quali io, per quanto di mia competenza mi sono esposto. Comportamento e linea di condotta delle quali ho dovuto prendere atto. Centralità della macchina amministrativa, politiche del personale, ridimensionamento di strutture e uffici di staff con relativo contenimento della dirigenza a favore dell'assunzione di personale, gravemente sottodimensionato: linee ed obiettivi che anche tu, sindaco, in molte occasioni pubbliche hai espresso e che io mi sono sentito impegnato ad onorare, trasferendone i contenuti nella mia proposta di riorganizzazione. La nostra entrata in politica e la nostra azione, è stata sempre ispirata ad alcuni principi: legalità, trasparenza, partecipazione e cambiamento. Su quest'ultimo principio si è basata essenzialmente l'impostazione metodologica che proponevo alla vostra attenzione, per condividerne il percorso. Cambiamento rispetto alle precedenti amministrazioni che non hanno tenuto in debito conto l'importanza della macchina amministrativa e del personale che ne è la concreta espressione, senza lasciare alcun contributo tangibile ma il contributo da parte mia, non è mai mancato, anche quando ho avuto perplessità su alcune decisioni da prendere. Nel caso dell'azienda speciale, per esempio, diversi mesi fa, nel rappresentare la mia preoccupazione sull'aspetto legato al personale e la necessità di avviare per tempo analisi e interventi per irrobustire la capacità operativa degli uffici particolarmente coinvolti con la futura gestione, inviavo a tutti una mia nota evidenziando i punti da approfondire. Anche qui silenzio, sottovalutazione, salvo conoscere della costituzione di un gruppo di lavoro e di un recente parere sull'assunzione di personale che fa riferimento allo statuto dell'azienda di Napoli e a visure di regolamenti cercati su internet ! Lascio a voi il commento ma mi sarebbe piaciuto leggere qualcosa di più consistente, specie con riferimento ad altre fonti e a quanto afferma la corte costituzionale con sentenza del 23/072013 n.227. Ho dedicato il massimo impegno per il miglioramento della macchina amministrativa, alle quali le linee di mandato hanno assegnato una posizione di centralità, considerato il ruolo strategico di tale obiettivo per il perseguimento di efficacia e qualità dei servizi. Ho dedicato a questo obiettivo il mio tempo, la mia esperienza, la mia professionalità e la voglia di fare squadra e realizzare all'interno della struttura organizzativa forme di reale coinvolgimento e partecipazione. Ho cercato sempre, con umiltà e correttezza, di sviluppare rapporti collaborativi con te sindaco, la giunta e la dirigenza dell'ente. Nel perseguimento del mio ruolo ho sempre cercato di rispettare e valorizzare il programma di Lbc con il quale ci siamo proposti alla città. Ho cercato sempre, con umiltà e correttezza, di sviluppare rapporti collaborativi con te, la giunta e la dirigenza dell'ente. Un'esperienza, la mia, con luci e ombre. Spero sinceramente che per voi ed Lbc il futuro sia sempre più luminoso. Continuerò a tifare per voi e per Latina Bene Comune".

Antonio Costanzo