Sono Demetrio De Stefano, Roberto Cupellaro e Linda Faiola i tre componenti del Consiglio di amministrazione dell'azienda speciale Abc dei rifiuti. Li ha nominati il sindaco di Latina Damiano Coletta dopo i colloqui dei giorni scorsi. Roberto Cupellaro, in particolare, è anche consigliere di amministrazione di Acqualatina. Il presidente sarà De Stefano. 

La scelta è arrivata a seguito di tre giornate intense dedicate ai colloqui degli aspiranti al ruolo. De Stefano, Faiola e Cupellaro sono stati ritenuti in possesso dei requisiti di competenza tecnica, amministrativa, giuridica e manageriale richiesti. Demetrio De Stefano, 66 anni, attualmente responsabile Pianificazione e Sviluppo dell'Ambi.en.te S.p.a., eserciterà anche le funzioni di Presidente dell'Azienda Speciale "Abc"; Linda Faiola, 59 anni, è dottore commercialista ed esperta contabile; Roberto Cupellaro, 52 anni, è ad oggi componente del Consiglio di Amministrazione di Acqualatina. 

«Non è stata una scelta facile – afferma il Sindaco Damiano Coletta – visto l'alto livello dei profili professionali in corsa. Abbiamo deciso di puntare sull'esperienza, sia da un punto di vista tecnico sia sul piano economico-finanziario trattandosi di un progetto molto delicato, innovativo, dalle molteplici sfaccettature. Ho provveduto ad inviare una lettera a tutti i partecipanti all'avviso pubblico ringraziandoli per la disponibilità mostrata e ribadendo loro l'intenzione di tenerli in considerazione per eventuali incarichi futuri, soprattutto i più giovani».
Resta confermato l'appuntamento di giovedì 28 settembre con la presentazione del progetto che si svolgerà nella sala Enzo De Pasquale alle 15.30, alla presenza dei membri del cda.

«E' stato interessante rilevare l'importante bagaglio di esperienze, competenze, motivazioni – sottolinea Coletta – e soprattutto la volontà di metterlo a disposizione per dare corpo ad un progetto decisivo per la città. Ci siamo confrontati con professionalità rimaste nascoste, o geograficamente lontane, che sono tornate in città per spendersi per questa causa e che voglio ringraziare per questo». Tali competenze e tale impegno non andranno persi: «Intendiamo creare una banca dati – aggiunge il Sindaco – nella quale inserire tutti questi profili perché alcuni potrebbero essere preziosi in futuro, anche per progetti di altra natura».