Sul cimitero, tassa sul morto e questione sepolture ci sono ancora più dubbi che certezze rispetto alla strada da intraprendere da parte dell'amministrazione comunale. Questa mattina durante il question time la patata bollente è toccata all'ultimo arrivato, ossia l'assessore Emilio Ranieri che ha ricevuto meno di una settimana fa la delega ai servizi cimiteriali. Logica avrebbe voluto che all'interrogazione rispondesse il precedente titolare, l'assessore Gianfranco Buttarelli. Ma spesso la logica non va a braccetto con la politica, così è stato mandato all'arrembaggio il nuovo arrivato che comprensibilmente non era in grado di dare risposte su una materia complessa e delicata. L'interrogazione era stata presentata dal consigliere comunale di opposizione Matteo Coluzzi, il quale tra le altre cose ha ricapitolato tutte le dichiarazioni fatte nei mesi scorsi e soprattutto in campagna elettorale, a Latina Bene Comune rispetto alla tassa sul morto. Ranieri ha risposto sottolineando come la questione del cimitero è molto complessa e ha dinamiche multidisciplinari, che vanno a toccare diversi ambiti dell'amministrazione. "C'è la volontà - ha detto l'assessore - di sciogliere tutti i nodi legati alla tassa sul morto, alla regolarizzazione delle sepolture, all'ampliamento del cimitero e al contenzioso con Ipogeo e passa per un un tipo di intervento interdisciplinare che deve essere iniziato per bene. Daremo risposte e ascolteremo anche le tante associazioni che in questi anni hanno seguito da vicino la vicenda". 

Il consigliere Coluzzi ha definito "inadeguata e insoddisfacente la risposta dell'assessore Ranieri. E' inaccettabile che oggi questa maggioranza non riesca a dare risposte concrete su un tema che invece ha cavalcato in maniera esplicita durante la campagna elettorale evidentemente senza sapere nel dettaglio di cosa parlava".