L'aggressione ai danni di un giovane avvenuta qualche sera fa nella stazione ferroviaria di Nettuno non è passata inosservata agli occhi del movimento civico "Città Futura": nel fine settimana, infatti, la presidente del gruppo - Rosalba Esposito - ha deciso di intervenire per chiedere maggiore sicurezza. «A Nettuno occorre ricucire il tessuto quotidiano di una comunità frastornata - ha esordito - C'è bisogno di una sorveglianza costante. La comunità nettunese è da sempre votata al rispetto delle regole e abituata all'onestà e non si può piegare a tutto questo. Abbiamo bisogno di punti fermi, la sicurezza è l'ultimo baluardo. Abbiamo chiesto al nostro referente in Regione Lazio, il consigliere di Fratelli d'Italia Fabrizio Santori, di attivarsi con l'ente Ferrovie per richiedere il potenziamento degli strumenti di vigilanza e controllo dell'area. Da parte nostra esprimiamo la massima solidarietà di Citta Futura al ragazzo aggredito».
E proprio Fabrizio Santori ha commentato quanto accaduto sul litorale. «La grave aggressione ai danni di un ragazzo nella stazione di Nettuno - ha dichiarato - è la goccia che fa traboccare il vaso. I cittadini sono giustamente preoccupati per una situazione di allerta che determina insicurezza e fa cambiare gli stili di vita della popolazione, costretta a evitare certe zone della città o gli orari più pericolosi. Chiederemo a Rete ferroviaria italiana l'installazione di ‘Colonnine Sos' e un sistema di videosorveglianza per garantire la sicurezza nell'area della stazione. Inoltre, il sindaco dovrebbe chiedere l'apertura di un tavolo con il Prefetto nell'ambito del Comitato per l'ordine e la sicurezza. Iniziativa che, inspiegabilmente - ha concluso Santori -, non è stata ancora presa dal primo cittadino».