Le dimissioni irrevocabili di Sandro Bartolomeo da sindaco di Formia provocano una mezza rivoluzione in via Costa. Sì perché la decadenza del Consiglio comunale del sud pontino fa perdere lo scranno provinciale a Gianluca Taddeo e Pasquale Cardillo Cupo. Il primo eletto con Forza Italia, il secondo con la lista Provincia Viva, quella creata da Enrico Tiero che aveva al suo interno Cuori italiani, Fratelli d'Italia e Noi con Salvini. Ma per quei casi insondabili della politica, il posto di Cardillo Cupo sarà preso da un consigliere che è schierato con Forza Italia, Gianni Giarola di Cisterna. Si tratta di uno di quei consiglieri che nelle scorse settimane hanno aderito a Forza Italia entrando nella maggioranza di Eleonora Della Penna.
In luogo di Taddeo, invece, entra un altro giovane esponente di Forza Italia, il consigliere comunale di Itri Andrea Di Biase. Una volta che saranno ufficializzate le surroghe, Forza Italia avrà un gruppo consiliare formato da 4 consiglieri e automaticamente sarà gruppo di maggioranza in Provincia, visto che gli altri hanno 3 consiglieri al massimo. Il cambio avviene a scapito di Provincia Viva che mantiene due consiglieri, Patrizio Avelli e Giovanni Trani.
Per la presidente Della Penna cambia poco o nulla, se consideriamo che già a Cisterna amministra con Forza Italia parte integrante della maggioranza: non ha evidentemente problema a confrontarsi con gli azzurri. Ma molto potrebbe cambiare per il Partito democratico. L'ascesa azzurra a primo gruppo consiliare potrebbe costare il ruolo di vicepresidente a Gerardo Stefanelli.