«Ho appena richiesto formalmente a tutti i membri del Consiglio comunale di valutare l'opportunità e la necessità di istituire una commissione consiliare speciale d'inchiesta per i gravi fatti rappresentati e documentalmente riscontrati rispetto alla gestione del cimitero comunale delle precedenti amministrazioni».

Con questa nota pubblicata poco fa sulla sua pagina Facebook, il vice sindaco di Nettuno, Daniele Mancini, ha comunicato la sua intenzione di voler vedere chiaro sul passato del cimitero.

«Mentre stiamo concludendo il censimento dei 15.000 loculi, primo e unico completo, mentre stiamo informatizzando e archiviando tutti i dati disponibili per una efficiente e trasparente gestione, mentre abbiamo recuperato 170.000 euro dai vecchi spazi abbandonati, a fronte di una media di 15.000 euro dell'Amministrazione Pd, mentre abbiamo avviato lavori d'urgenza per la messa in sicurezza del sito, mentre abbiamo pubblicato il bando per la progettazione del recupero e restauro dell' intera area cimiteriale, mentre facciamo tutto questo, si prospetta un danno erariale per l'ente di centinaia di migliaia di euro, forse milioni,soldi dei cittadini che potevano essere usati per migliorare servizio o abbassare costo dei loculi. Ma evidentemente - conclude la nota - a nessuno dei dirigenti e politici interessava recuperare e vendere spazi già di proprietà del Comune di Nettuno. Meglio far costruire e vendere ai privati».