Campagna elettorale e contraddizioni, il candidato sindaco per Alleanza per Pontinia Giuseppe Mochi dice la sua sulle posizioni di altri candidati. Come è possibile parlare di ambiente o della macchina amministrativa, rispetto ciò che non funziona se si corre con chi ha governato per oltre 20 anni? Questa la posizione di Mochi sostanzialmente che butta benzina sul fuoco in attesa del confronto tra i candidati organizzato da Latina Oggi che si terrà domani alle 18.30 al Map. "Una campagna elettorale - commenta Mochi -  piena di contraddizioni quella che sta contraddistinguendo la lista del candidato sindaco Carlo Medici, in cui si dice tutto e il contrario di tutto ogni giorno.Nelle tante dichiarazioni fatte alla stampa in questi giorni da Carlo Medici viene sempre ribadito il concetto di rinnovamento, ma si omette di dire che nella lista c'è tutto il vecchio gruppo che amministra la città da più di venti anni. Questo senza poi contare gli interventi esternati in questi giorni dai vari consiglieri. La candidata D'Alessio, ad esempio, ha fornito suggerimento per l'ambiente, criticando di fatto l'attuale servizio e i risultati raggiunti. Poi ad aggiungere il carico ci ha pensato il candidato Lovato, il quale ha parlato della necessità di incrementare l'efficacia e la trasparenza della macchina amministrativa, nonché di migliorare i lavori pubblici. Evidentemente, quindi, qualcosa non è andato per il verso giusto in questi anni e si riconosce che ci sono delle ombre. Ognuno che parla, insomma, si giustifica e di fatto finisce per puntare il dito contro l'attuale gestione. Segno evidente che quel che sosteniamo noi di Alleanza per Pontinia è fondato: la città deve cambiare, soprattutto per recuperare il tempo perso fino ad oggi". il candidato sindaco lo aveva detto più volte, serve anche l'esperienza politica ma solo se poi si fa un lavoro di squadra con persone giovani che abbiano anche una sensibilità diversa rispetto ad alcune tematiche. Più volte si era parlato ad esempio della necessità di una connessione veloce nelle zone di campagna. Il segnale più forte in questo senso è stata l'adesione delle civiche al movimento di Mochi, tanti volti nuovi una scelta coraggiosa. Chissà se anche questo argomento verrà affrontato nel confronto.Â