Il Comune potrebbe fare molto di più per risolvere il problema dei cani randagi e per risparmiare dunque su una voce di bilancio che ancora grava pesantemente sulle casse pubbliche. Con quest’idea di fondo il consigliere comunale Simone Coco nei giorni scorsi ha presentato un’interrogazione indirizzata al sindaco Carlo Medici e al consigliere comunale Valterino Battisti. Nel documento si evidenzia che il costo - parliamo di circa 170mila euro nel 2016 - è notevole. L’ente - suggerisce Coco - per ragioni di economicità e trasparenza potrebbe indire, come fatto a Itri, una gara d’appalto. Inoltre - aggiunge il consigliere di minoranza -, altri enti hanno avviato campagne efficaci contro il randagismo come Roccagorga e Aprilia e cita come esempio l’iniziativa dell’associazione “Chance for dogs”. «Fare interrogazioni e accessi agli atti - dichiara Coco - spesso viene percepito come un disturbo e un ostacolo al lavoro degli uffici. È però errato, perché serve, oltre che a garantire l’attività di controllo dovuta a ogni consigliere, anche di fornire, come in questo caso, dei suggerimenti. Ora mi auguro - conclude - che vengano presi in considerazione».