Ogni volta che a Priverno si svolge una manifestazione culturale, gastronomica, sportiva o di qualsivoglia genere, gli organizzatori invitano i forestieri a parcheggiare sotto al terminal di via degli Orti.

Se il visitatore o turista occasionale dovesse giudicare la Città d’Arte da quel biglietto da visita, certamente non potrebbe far altro che girare la macchina e tornarsene a casa. In quel parcheggio ci si trova di tutto: dalle cartacce alle bottiglie, dagli scatoloni a qualche siringa, da residui di bruciature varie a frantumi di vetro.

Per non parlare, poi...

L'articolo completo nell'edizione del 13 maggio 2016 di Latina Oggi, in edicola o in versione digitale