Si terrà stasera alle 19 il Consiglio Comunale convocato a seguito dell'istanza presentata da Forza Italia, Viva Sabaudia Viva e Fratelli d'Italia per chiedere all'assise civica di deliberare un atto di indirizzo sulla concessione per dodici anni della gestione delle strisce blu, puntando quindi ad ottenere una revoca in autotutela degli atti di gara già approvati. Al contempo, però, la decisione dell'amministrazione comunale è difesa da Conservatori e Riformisti tramite il portavoce provinciale Mario Di Berardino. «La società aggiudicatrice – spiega di Berardino – ha offerto il 70% all'amministrazione, cioè 7 milioni e 490mila euro, cui vanno aggiunti altri 2 milioni e 300mila euro che verranno realizzati a titolo del tutto gratuiti, per un totale di 9 milioni 790mila euro. Si tratta di un vero e proprio affare». Di Berardino nella nota inviata nei giorni scorsi accusa gli amministratori, sindaco Lucci in testa, di chiedere l'annullamento in autotutela degli atti di gara. La mozione, in realtà, è arrivata dalle opposizioni e da Fratelli d'Italia anche a seguito dei due distinti ricorsi al Tar promossi dalla seconda e terza ditta che hanno partecipato alle procedure di gara. Fino ad oggi sulla vicenda c’è stato solamente un giudizio cautelare, con i giudici amministrativi che hanno accolto la richiesta di sospensiva.