Dopo le spiagge anche Palazzo Mazzoni: la città di Sabaudia è in larghissima misura inaccessibile alle persone diversamente abili. I disagi si sono registrati nel corso dell'ultimo Consiglio Comunale, quello che ha decretato la fine del mandato del sindaco Maurizio Lucci. A segnalare l’accaduto è l’ex consigliere comunale Antonio Ciriello, che lo fa tramite la pagina Facebook di “Sabaudia Futura”. "Ieri sera, alla presenza del pubblico delle grandi occasioni, presso Palazzo Mazzoni (biblioteca) si è consumato l'ultimo atto della amministrazione Lucci. Sarebbe stata, per noi che non abbiamo mai avuto simpatia per le scelte discriminatorie, inopportune e dispotiche del sindaco, anche una bella serata. Peccato che l'accesso alla sala fosse impedito ai diversamente abili. L'amico Fabrizio aveva chiesto di assistere al Consiglio Comunale e ci siamo dati appuntamento nei pressi dell'accesso per disabili ma, come le foto documentano, si è dovuto prendere atto che a Sabaudia i disabili non solo non possono andare al mare ma neppure possono andare in biblioteca. Siamo stati costretti a trascinare Fabrizio e la sua carrozzella su per le scale. Amministratori affaccendati in beghe personali e lotte di potere hanno ridotto Sabaudia anche a città vietata ai diversamente abili". Tra i problemi c’è infatti anche quello degli accessi al mare, sollevato da Amedeo Bianchi nel corso dell’ultima assise civica anche alla luce dell’azione giudiziaria avviata dall’associazione "Beatrice" e dall’associazione "Luca Coscioni". E ad oggi le soluzioni sembrano essere purtroppo ancora piuttosto lontane.