Le opere di facciata sono state molte ma effettivamente cosa potrebbe servire alla città? Tante le proposte, i progetti faraonici ma poi di fatto rispetto ai problemi che dovrebbero essere priorità si prende tempo. Lo sanno bene i residenti di Molella che attendono da tanti anni che qualcuno dia finalmente una risposta sulla famosa variante speciale, bloccata in Regione ma ignorata anche a livello locale. Un problema questo, come più volte sottolineato dal Comitato di Frazione Molella Mezzomonte Palazzo che potrebbe derivare dai timori di qualcuno circa la possibilità che, passata la variante, la cubatura a disposizione possa essere per così dire drasticamente "ridotta", rispetto altri investimenti progettati per Sabaudia. Questa una delle ipotesi formulata da Comitato che ora, attraverso il portavoce Enzo Cestra, interviene nuovamente per dimostrare che i progetti mirabolanti non servono ma che è sufficiente riassumere in 6 punti quelle che sono le priorità da affrontare. Obiettivi che il Comitato si pone e che potrebbe portare avanti, questa solo un'ipotesi, anche percorrendo la strada delle amministrative. Quindi, cosa serve a Sabaudia ed alle frazioni?

La lista del maresciallo Cestra, che il territorio lo conosce bene anche per il suo impegno nella protezione civile attraverso il gruppo Anc, contiene: "disinquinamento del Lago di Paola; messa in sicurezza del ponte Giovanni XXIII; raddoppio del depuratore con l'allaccio alla rete fognaria di tutte le abitazioni ricadenti del territorio del Comune per tutelare la nostra spiaggia ; turismo  che vuol dire posti letto,  agricoltura - strutture sportive -Parco Nazionale del Circeo -in simbiosi devono essere il volano per creare posti di lavoro per le famiglie e per i nostri figli visto lo stato di abbandono rischiamo di ritornare alle paludi,c'è il futuro della nostra collettività; sicurezza per cittadini e turisti che scelgono Sabaudia ; piano regolatore e piano del Parco devono essere tutt'uno con regole certe,definizione dei piani di lottizzazioni di borghi e Frazioni,con la quantificazione di tutti i metri cubi già realizzati,definire tutte le pratiche dei condoni edilizi che giacciono nei cassetti dell'urbanistica allo scopo di incamerare nelle casse comunali gli oneri per i condoni e danno ambientale che permetterebbero di pagare meno interessi alle banche". Quindi il portavoce del Comitato mette nero su bianco quelle che spesso rimangono parole al vento, ma che in realtà sono richieste che i cittadino fanno ogni giorno. Ed anche dal Comitato viene vista in maniera positiva la prossima gestione dell'Ente attraverso il commissario prefettizio. Il portavoce conclude poi con un riferimento alla politica ed alle elezioni del prossimo anno. "Ora abbiamo circa un anno - conclude -  per lavorare nel comprensorio e valuteremo tutte le strade magari auspicando che i nostri concittadini si uniscono per realizzare un progetto in una lista civica calata da borghi e Frazioni e presentare un nostro sindaco.
Noi del comprensorio di Molella - Mezzomonte - Palazzo faremo la nostra parte per il bene della nostra amata Sabaudia". Un'altra civica si prepara a correre, certo di mesi ce ne sono molti, praticamente un anno ma la campagna elettorale di fatto, tra una riunione e l'altra è già iniziata.Â