Venerdì 18 novembre, alle 17, nel Foro Appio Mansio Hotel di via Appia Est, si terrà l’incontro pubblico per costituire il Comitato promotore per la realizzazione del “Contratto di Fiume e Paesaggio del bacino idrografico del Fiume Cavata e Cavatella”. Un appuntamento importante, realizzato di concerto tra il Comune di Sezze e quello di Sermoneta per un rilancio di una zona che potrebbe diventare un forte attrattore turistico.

Quello di venerdì, come hanno spiegato gli organizzatori della manifestazione, sarà il primo passo del percorso per arrivare al riconoscimento istituzionale di quest’area da parte della Regione Lazio e permettere di avviare un insieme di progettualità, rivolte non solo alla fruizione del Fiume Cavata e al miglioramento della qualità delle acque, importante anche a scopo irriguo per coltivazioni di eccellenza, ma anche per sviluppare progetti per il recupero della parte storico-archeologica, per un miglioramento del paesaggio nel suo complesso, di politiche di mobilità alternative oggi oggetto di particolare attenzione da parte della Regione Lazio e dell’Unione Europea.

E quindi, in sostanza, di un progetto complessivo capace di attrarre risorse economiche, con ricadute importanti su turismo, agricoltura e più in generale sull’economia locale. «Ritenendo che con questa iniziativa andremo a mettere in piedi un momento fondamentale dello sviluppo e riqualificazione del territorio - hanno spiegato, in una nota congiunta, il sindaco di Sezze Andrea Campoli e il suo collega di Sermoneta Claudio Damiano, alla vigilia dell’iniziativa - crediamo sia un’occasione da non perdere».