La storia dovrà attendere ancora perché dopo la delusione dellâanno scorso dellâAgora Fc câè unâaltra pontina a piangere una finale di Coppa Lazio persa. Si tratta dellâAntonio Palluzzi che dopo aver ripreso per i capelli una partita praticamente persa è costretto a vedere alzare la coppa al Vicovaro solo dopo i calci di rigore. Una gara bruttina, condizionata forse dalla paura di entrambe e da una condizione climatica che nel finale è stata ai limiti della giocabilità (violento nubifragio poco prima dellâavvio dei supplementari). Alla fine, come già annunciato dal tecnico Macciacchera nel pregara, non è e non sarà questa delusione a compromettere una bella stagione ma la ciliegina sulla torta si è rivelata un macigno molto grande da digerire. E non è bastato un cuore grande così ai privernesi, capaci con Raso e Sampaolo di riacciuffare nella ripresa una finale bella che andata, con il Vicovaro che aveva dominato fino a quel momento andando in vantaggio per 2-0. Ai rigori succede di tutto sotto l'acquazzone e a vincere sono i romani per 9-8.
E' una Coppa Lazio stregata. Al Palluzzi non basta un cuore grande così
E' una Coppa Lazio stregata. Al Palluzzi non basta un cuore grande così
Ko in finale