Per il Latina c'è poco da pensare.  E potrebbe essere un bene, soprattutto dopo che i pontini sembrano essere caduti di nuovo nel baratro dei propri limiti, venuti fuori con veemenza nel pareggio casalingo di sabato contro il Pisa. Squadra mentalmente debole e tatticamente messa male, che per uomini sarebbe magari più adatta ad un 4-3-3 piuttosto che alle diverse declinazioni di 3-5-2 che Vivarini sta provando ormai da un mese: "In questi due giorni abbiamo cercato di capire i motivi di questo calo - ha detto il mister in conferenza - L’importante adesso è fare poche chiacchiere".  E poi il nocciolo della questione: "Il problema è semplicemente riacquisire sicurezza e convinzione nei nostri mezzi. Vorrei vedere una squadra più aggressiva e coraggiosa. Pro Vercelli e poi Cittadella sono due formazioni che hanno una situazione mentale migliore, per questo dobbiamo sapere che sarà necessario mettere qualcosa in più. Ma, ripeto, consapevoli che queste sono due squadre alla nostra portata. Abbiamo cercato di mettere a fuoco i problemi dopo la partita con il Pisa".

LA FORMAZIONE - Solite assenze, qualche bocciatura eccellente e due giocatori in dubbio. Questo il quadro a livello di uomini nell’immediata vigilia di una gara delicatissima, quella in casa della Pro Vercelli della undicesima giornata di campionato.
Le assenze annunciate tra i convocati sono quelle degli infortunati Nica, Gilberto, Pinato e Brosco, tutti ancora lontani dal pieno recupero. Il desaparecido è invece Marco Marchionni. L’esperto centrocampista di Monterotondo sta bene ma non è stato neanche convocato. Scelta tecnica che lascia davvero poco spazio a commenti. Tra la società e il giocatore c’è una rottura definitiva che vede Vivarini accodarsi alla volontà del club di tenere fuori un giocatore che, visto l’andamento di Mariga lì in mezzo, meriterebbe una chance come l’hanno avuta tutti. Gli acciaccati sono invece De Vitis, Acosty e Corvia. Sono soprattutto questi ultimi due a preoccupare il mister che li ha tenuti al riposo anche nella rifinitura di ieri. Nel caso del ghanese, però, si proverà a spedirlo nella mischia all’ultimo minuto. Non dovesse farcela, il quinto di centrocampo sarà Gigi Scaglia, con Rolando in panchina.

IL NUOVO ARRIVO - Classe 1994 di Anzio. Un passato nelle giovanili del Frosinone e tanta voglia di emergere. Ecco il biglietto da visita di Giuliano Regolanti che ha formalizzato l’accordo con il Latina dopo quattro mesi di allenamenti e un infortunio che ne ha rallentato l’inserimento in squadra. Per lui solo un’apparizione, tra l’altro destando anche buone sensazioni, contro la Roma in amichevole al Francioni. L’attaccante centrale è stato convocato da Vivarini per il match di oggi a Vercelli.Â