La passione civile, le ansie, gli amori, ma soprattutto un’amicizia profonda tra quello che era già un padre della patria e un umile falegname di Ponza. Questo e tanto altro racchiude il libro “Il falegname e il partigiano”, scritto dal ponzese Antonio De Luca, pubblicato quest’anno e che domani sera, 29 agosto, alle 21 verrà presentato a Ventotene, in piazza Castello, nell’ambito delle iniziative europeiste che vedono in prima linea la la libreria “Ultima Spiaggia”.

Nel libro viene raccontato il legame che, durante il confino, si era creato tra il leader socialista, futuro Presidente della Repubblica, Sandro Pertini, e il falegname isolano Salvatore Pacifico, detto “Pataccone”. Una storia che inizia con l'arrivo in elicottero a Ponza, nel settembre 1973, di Pertini, recatosi lì proprio per incontrare di nuovo “Pataccone”, e di cui De Luca fu testimone. Il futuro Presidente scoprì che l'artigiano era morto due anni prima e che al suo posto c'era il figlio Giggino, a cui raccontò gli anni vissuti sull’isola e l’amicizia con il papà.