Più trasparenza per gli atti del Comune. Lo chiede la lista del Sestante del candidato sindaco Agostino Pernarella. L’intervento prende spunto dall’atto di citazione della Servizi Industriali che chiede un risarcimento milionario al Comune di Terracina. Ma il discorso si estende presto ad altri ambiti della trasparenza amministrativa dell’ente, ad esempio per quanto riguarda l’Azienda Speciale per i servizi sociali.

“Nonostante il direttore dell’Azienda Speciale Carla Amici e tutto il Cda - che ricordiamo oggi essere composto da Francesco Schininà in qualità di presidente insieme a Tiziana Pasquariello, Emanuela Zappone come consiglieri - avessero preso l’impegno a pubblicare sul sito tutta la documentazione mancante, e ci riferiamo in particolare a quella più interessante e cospicua relativa alla sezione Amministrazione Trasparente”. Il sestante si chiede perché non vengono pubblicati il piano delle performance, l’elenco dei collaboratori e degli incarichi qualora ce ne fossero, il dettaglio dei servizi erogati, a chi, come e quando e con quali standard qualitativi, solo per citarne alcuni. “Nessun cittadino – insiste Pernarella - oggi è in grado di capire se l’Azienda Speciale, che ricordiamo a tutti opera con soldi pubblici e quindi con i soldi dei cittadini, funzioni o meno e su che standard opera perché non ci sono informazioni pubbliche che ci consentono di farsi una minima idea in tal senso”.