Agostino Apolloni, pensionato, candidato nella Lista Sciscione parla del suo precedente mandato come Consigliere Comunale e di ciò che farebbe per Terracina qualora fosse rieletto: “Io sono un uomo di destra, sono stato eletto Consigliere con la Lista Sciscione nella precedente amministrazione. Pur apprezzando la scelta di Gianfranco di affiancare Nicola in giunta e gli innegabili risultati positivi che ne sono venuti per la città, scelsi di rimanere all’opposizione, per rispetto degli elettori che mi hanno dato la loro fiducia. Eppure ho sempre svolto un’opposizione intelligente valutando attentamente ogni singola mozione che veniva portata in Consiglio Comunale. Secondo me in tutte le organizzazioni, le aziende, ci sono sempre dei pro e dei contro. Mettere d’accordo 45 mila abitanti non è facile. Per quanto mi riguarda, ho potuto constatare che molte cose buone sono state fatte, per tante altre non è stata data a Nicola e Gianfranco  l’opportunità di farle, ed altre ancora che avrei fatto diversamente”. Ha così esordito il candidato, che ha poi aggiunto: “Ho un sogno: sono stato Commissario all’Ambiente, ho lavorato molto, ho fatto tutto quello che potevo per una Terracina pulita. Devo ammettere che il fiore all’occhiello di questa città oggi è la raccolta differenziata. In questi anni ne hanno parlato in tanti, ma nessuno ha mai raggiunto tali risultati. Mi auguro che, visto questo andamento,  ci possa essere in futuro un riconoscimento sull’abbassamento della tassa per la raccolta dei rifiuti, anche perché i giornali hanno parlato in questi giorni del raggiungimento della soglia del 70% e tutto diventa possibile”- ha dichiarato Apolloni, aggiungendo: “Vivo a Borgo Hermada, per quanto riguarda quell’agglomerato di abitazioni dove vivono in maniera poco dignitosa molti extracomunitari, darei l’opportunità per i proprietari delle case di buttarle giù e di ricostruirle da capo. Spero che la videosorveglianza comunale entri presto in funzione. Per il decoro, la dignità e la sicurezza di tutti. L’integrazione è molto difficile perché i cittadini extracomunitari cambiano giornalmente. Bisogna costruirla, per loro e per noi” – ha aggiunto il candidato, che ha poi concluso: “Ho tanti difetti, come tutti, ma il mio credo è il rispetto, la coerenza e soprattutto l’onestà, se per voi è poco, non mi votate”.