Dopo l'autorizzazione di un'antenna in via Jurmala e le critiche arrivate dal Wwf, anche Marco Senesi, candidato al Consiglio comunale per la lista "Terracina 2026"a sostegno di Alessandro Di Tommaso, esprime il suo parere contrario. "Avevo già sottolineato l’esigenza per la nostra città di applicare il piano di gestione delle antenne. Lo aveva fatto prima di me Agenda 21 e le associazioni ambientaliste tutte. Ci ritroviamo con  un’altra istallazione di antenna per la telefonia mobile. A nulla è servita la raccolta firme presentata dai residenti tanto che oggi in una zona poco distante viene installata un’altra antenna. Sulla questione è già intervenuto anche il Wwf Litorale Laziale ed è una preoccupazione, quella espressa, che condivido in pieno. Il piano regolatore delle antenne prodotto da Agenda 21, è dal 2009 che non viene aggiornato. Sempre Agenda 21 infatti, ricordava che tra il 2010 e il 2015 c’è stata una perdita complessiva di 4.2 milioni di euro per i mancati incassi di canoni concessori. Un danno estremamente rilevante non solo per le nostre anemiche casse comunali ma anche e soprattutto per la salute dei cittadini. Non intervenire su questioni di questo tipo lascia inevitabilmente la gestione ai grandi colossi della telefonia, che non potranno fare altro che aumentare la risposta e anche i loro guadagni a una domanda sempre più crescente. Aumentando così, allo stesso tempo, l’inquinamento elettromagnetico a cui tutti saremmo sottoposti, specie nelle zone più a rischio come quelle dei parchi dove vanno a recarsi la famiglie con i loro bambini".