Il commissario straordinario Erminia Ocello ha deliberato il piano triennale delle opere pubbliche, un atto formale ma che rappresenta in qualche modo la mappa del da farsi da qui ai prossimi tre anni. Il programma, così come elaborato dagli uffici e in parte basato sul piano amministrativo ereditato dalla passata gestione politica, prevede una spesa complessiva di 28 milioni e mezzo spalmati sui tre anni dal 2016 al 2018. Una decina di milioni già quest’anno, 12 l’anno prossimo e 6 milioni e mezzo nel 2018.

Gli interventi elencati sono parecchi, ben 34, molti dei quali da realizzarsi nell’arco del triennio e, chissà, anche oltre. Ma sarebbe già tanto far partire i cantieri. Tra le prime cose da fare, la realizzazione di nuove cappelle e loculi al cimitero per 3 milioni di euro. Entro la fine dell’anno, poi, sarà realizzato l’impianto di videosorveglianza contro il fenomeno delle discariche abusive. Costo dell’operazione, 450 mila euro quest’anno, altri 150 mila il prossimo. Sempre nei prossimi due anni, per un importo di quasi 900 mila euro, si procederà alla manutenzione delle strade extraurbane per la sicurezza stradale e a un altro intervento atteso da tempo: il piano di zona 167 a Borgo Hermada, per 800 mila euro.

Il grosso della torta se lo portano via opere di messa in sicurezza con interventi geologici, idrogeologici in varie zone della città. Quasi dieci milioni di euro saranno spartiti tra i lavori di mitigazione del rischio di crolli a Piazza Palatina, lavori di stabilizzazione geomorfologica della scarpata lungo via delle Cave (zona di Porta Napoletana), messa in sicurezza a Monte Cucca e interventi delle zone esposte a rischio di erosione della costa. Ciliegina sulla torta, cultura e strutture annesse. Un milione è previsto nel 2018 per la realizzazione del teatro comunale a Calcatore.Â