Poteva andare peggio, alla fine i ladri sono riusciti a entrare nella proprietà privata del candidato sindaco Salvatore Cerbo ma non si sono introdotti nell’abitazione. Qualcosa, comunque, sono riusciti a portarla via, rubando alcuni arnesi e materiale dall’esterno della casa. Il danno è di un paio di migliaia di euro, oltre che la rabbia di aver subito un “colpo” in piena notte. Solo l’indomani mattina il candidato primo cittadino si è accorto di aver subito un furto e ha quindi segnalato il fatto alle forze dell’ordine, che ora indagano sull’episodio. Non è chiaro se il furto, commesso alcune notti fa lungo la Pontina dove il politico abita, sia stato in realtà un tentativo fallito. Di fatto i ladri non sono entrati in casa, forse perché allarmati o disturbati nel loro intento. 

Ma l’episodio, che lo stesso Cerbo racconta con evidente rammarico, dà lo spunto al candidato sindaco per intervenire sul tema della sicurezza. «Bisogna stare tranquilli a Terracina, non è giusto che i cittadini, ma anche i commercianti e i turisti debbano avere il timore di essere derubati in casa propria». Cerbo illustra quindi il suo piano per la sicurezza. «Come prima cosa - afferma - mi batterò per la prevenzione perché è chiaro che se le zone, soprattutto quelle periferiche, sono illuminate per bene e perché no, anche videosorvegliate, i ladri sono ostacolati nei loro intenti criminali». Secondo il candidato bisogna puntare dritti sulla tecnologia. «Se i cittadini mi daranno l’opportunità di governare, ho già in programma un progetto di copertura totale del territorio con l’installazione di decine di telecamere di videosorveglianza da posizionare in punti strategici individuati insieme alle forze dell’ordine che lavorano sul territorio. E che quindi possono indicarci i punti più sensibili e quelli che, a loro modo di vedere, possono sostenere meglio le proprie attività di indagine». Altra idea del candidato sindaco, quella di organizzare un servizio integrato di pattugliamento del territorio mettendo in atto una stretta sinergia tra le forze dell’ordine in modo da coordinare meglio le attività di prevenzione al fenomeno di furti e microcriminalità. Il candidato esporrà il suo programma che vede nella sicurezza uno dei suoi tratti centrali, nel comizio pubblico organizzato per il prossimo 2 giugno a partire dalle 16 in piazza Mazzini.Â