Forse qualcosa si muove in via Pantanelle, dove sorge un liceo tanto completo per l’offerta formativa, quanto incompleto sul fronte edilizio. I lavori per la realizzazione dell’Auditorium al liceo “Da Vinci”, finanziati dalla Provincia di Latina ormai quasi 10 anni fa e iniziati con la posa della prima pietra nel 2011, sono infatti rimasti a metà dopo una serie di sventurati appalti. Secondo le ultime notizie provenienti da via Costa, l’ente provinciale guidato dal presidente Eleonora Della Penna non si è arreso. E nonostante abbia dovuto per ben due volte rescindere i contratti con le due ditte che si sono succedute nel cantiere, ora sarebbe al lavoro per fare il computo metrico delle opere realizzate e procedere così a quantificare gli interventi fatti e quelli da fare. La procedura è indispensabile per avviare una nuova procedura di gara, con importi esatti per individuare la ditta che dovrà completare l’opera pubblica. 

La storia è nota: un mutuo da 2,4 milioni di euro stipulato dalla Provincia con la Cassa depositi e prestiti per finanziare l’opera, il primo affidamento all’Ati “M.A. Costruzioni pubbliche Marcianise” e “Sa.Fe.r di Felice Russo” di Caserta, che finisce male. La seconda ditta, la “Gentilsider” attraverso la quale partono ben tre subappalti: alla “Iannizzi Corrado Costruzioni” di Terracina, alla “Electroservice” di Monterotondo e infine alla “Rtm” di Roccagorga. E anche qui, problemi: la ditta di Montecompatri, dopo tre proroghe sui termini di consegna e diversi problemi rilevati in cantiere, con il Durc e i contributi, rompe con la Provincia. Arriviamo ad oggi, con una parte del piazzale interno occupato dal cantiere e i parcheggi all’esterno ridotti per via dei lavori. All’Auditorium in sé mancano le rifiniture, l’impiantistica, gli interni e gli arredi. Detto così potrà sembrare poca cosa, ma non è così. C’è ancora molto da fare, e quel cantiere grida vendetta.