Un’accelerata improvvisa nelle indagini, con due giovani stranieri ascoltati in caserma e poi dal sostituto procuratore Claudio De Lazzaro, titolare dell’inchiesta sull’omicidio di Gino Bellomo. I sospetti dei carabinieri della Compagnia di Terracina e dei colleghi del Nucleo Investigativo di Latina nel pomeriggio di ieri si sono concentrati su due ragazzi, tra i 23 e i 28 anni, entrambi di origini tunisine ma da tempo residenti a Terracina. Dai riscontri investigativi, il profilo dei due sarebbe compatibile con quello ricostruito dagli inquirenti nelle ore successive il delitto del 32enne, ammazzato in strada a seguito di una lite sabato sera, in piazza Garibaldi.

(Articolo completo su Latina Oggi del 29 dicembre 2015)