La conferenza dei servizi convocata dalla Regione Lazio ha registrato la volontà della Volsca Ambiente di rivedere il progetto per la realizzazione di un impianto di trattamento della frazione umida con tecnologia aerobica senza produzione alcuna di gas.

L’amministratore delegato della Volsca Mauro Midei, interprete della volontà dei Comuni soci Velletri, Albano e Lariano, ha messo fine alla lunga discussione che ha interessato la politica e il tessuto sociale negli ultimi mesi, dichiarando la volontà della società di procedere con la presentazione di una variante al progetto dell’impianto che prevede appunto la sola tecnologia aerobica.

L’ingegner Flaminia Tosini, dirigente regionale responsabile del procedimento, ha recepito la significativa proposta della Volsca e ha definito il metodo che sarà seguito dalla Conferenza dei servizi che si è insediata oggi e che è chiamata a pronunciarsi sulla proposta. Il passo successivo adesso spetta alla Volsca che dovrà presentare l’integrazione progettuale che sarà successivamente pubblicata per dare modo a tutti di fare le osservazioni. Una volta rispettati i tempi di pubblicazione la Conferenza si radunerà nuovamente per prendere la decisione finale.

La volontà di procedere con la tecnologia aerobica era già emersa dal dibattito della commissione e anche da Consiglio comunale e che trova piena soddisfazione da parte del sindaco Fausto Servadio che rivendica la primogenitura della proposta che fece già durante l’audizione presso la Commissione regionale nel 2014 quando chiese chiarimenti metodologici su come proporre la variante che oggi ha preso forma con la Conferenza dei servizi.

«Già allora – ricorda Fausto Servadio – domandai all’allora dirigente regionale quale fosse l’iter da seguire, perché ritenevo corretto convertire il progetto con tecnologia aerobica. Purtroppo la burocrazia e le strumentalizzazioni politiche ci hanno fatto perdere tempo prezioso che adesso cercheremo di recuperare. La nuova proposta – continua il sindaco di Velletri - conterrà tutti i suggerimenti validi raccolti in questi mesi di discussione ma avrà anche il vantaggio di smascherare tutti coloro che si nascondevano dietro al biogas per interessi personali. Adesso vedremo chi vuole veramente fare gli interessi della Città e chi invece continuerà a pescare nel torbido come già si percepisce dalla sterile discussione che sta avvenendo sulla rete tra i soliti noti».