Quattro terremoti in poco più di quattro ore.

E' questo quanto accaduto fino a poco fa ai Castelli Romani, a poca distanza dalla Capitale, da Velletri, dal litorale romano e, ovviamente, dal capoluogo pontino.

Tutti i sismi sono stati registrati nel territorio di Ariccia e, in un solo caso, di Castel Gandolfo.

Il primo risale alle 4.01 e 3 secondi: con una magnitudo di 2.4° della Scala Richter, la terra ha tremato in una porzione di bosco compresa fra la Strada regionale 218 per Rocca di Papa e via dei Cappuccini, a confine fra i Comuni di Ariccia e Albano Laziale. L'epicentro è stato localizzato dall'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia a 10 chilometri di profondità.

Nel medesimo punto e alla stessa profondità, un secondo terremoto è stato registrato alle 4.50 e 20 secondi: la magnitudo, stavolta, è stata leggermente inferiore: 2.3°.

Il terzo terremoto ha avuto come epicentro una porzione del lago di Castel Gandolfo, vicino alla riva di via dei Pescatori: con una magnitudo di 2.2° della Scala Richter e con epicentro a 10 chilometri di profondità, la terra ha tremato alle 8.29 e 56 secondi.

Pochissimi minuti dopo ecco la quarta scossa, la più forte, nel territorio di Ariccia: con epicentro localizzato a 10 chilometri di profondità proprio al centro della via di Galloro, a poca distanza dal confine con Genzano di Roma, il sisma avvertito alle 8.33 e un secondo ha avuto una magnitudo di 2.5° della Scala Richter.

Al momento, non abbiamo notizie di danni a persone o cose, ma seguiranno aggiornamenti anche per capire se si tratti o meno di uno sciame sismico.