Giovedì sera si è alzato il velo dalla maglia azzurra della neonata Nazionale italiana delle aziende farmaceutiche. La presentazione ufficiale è avvenuta nella sala consiliare del Comune di Sperlonga davanti, tra gli altri, all'assessore allo Sport Giorgio Vaccaro, ad Avanzino Capponi presidente della Farmacap, a Rocco Amarante fiduciario esterno della VarSoccer International Events e al patron della stessa VarSoccer Massimo Varroni. La neonata società, che è stata fondata il 16 maggio scorso, è un progetto nato proprio da un'idea della VarSoccer che ha subito raccolto l'adesione della Farmacap e che adesso punta al coinvolgimento delle altre aziende del settore. «Ringraziamo l'amministrazione comunale di Sperlonga che ci metterà a disposizione le strutture sportive - ha spiegato Capponi, che nella Nazionale ricoprirà la carica di presidente mentre Varroni quella di direttore generale ed Emanuele Smith di segretario -. Vogliamo mettere insieme tutte le aziende farmaceutiche in Italia per lanciare un messaggio unico, vale a dire unire le forze per aumentare i fondi da devolvere in beneficenza e alla ricerca medico-scientifica. Fare gioco di squadra, insomma, in un'avventura che non si è mai registrata prima nel mondo e che si prefigge di sostenere soprattutto le malattie rare e degenerative, che non hanno ancora una risposta terapeutica e neanche chirurgica. La ricerca scientifica sarà il nostro fine, e tutti insieme potremo dare un contributo nobile esportando l'idea. Nel 2018 cercheremo di illustrarla anche al Papa». Il progetto ha ottenuto subito il consenso del CONI e del Gruppo Sportivo Italiano, che ha invitato la neonata Nazionale a Rimini per le sue finali nazionali dal 21 al 25 giugno. «Dove saremo presenti - ha annunciato Varroni che con la sua VarSoccer si occuperà proprio di far arrivare "realmente" i fondi a destinazione - per iniziare a sostenere la lotta alla sclerosi multipla. Possiamo già annunciare che Marco Nappi sarà dei nostri». Come Nappi saranno altri calciatori liberi a formare la Nazionale insieme ai ragazzi delle aziende farmaceutiche, mentre il medico sociale sarà Agostino Tucciarone.