NAPOLI (ITALPRESS) – “La richiamata sentenza di condanna del Barbato, emessa della Corte di Appello di Napoli, è stata annullata dalla Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione in data 25.09.2020”. E’ quanto precisa l’avvocato Francesco Picca, legale dell’ex senatore Tommaso Barbato, in merito al lancio Italpress delle ore 8.48
“Nell’articolo viene riportata – si legge nella nota del legale – la notizia dell’arresto di alcuni imprenditori, per l’ipotesi di reato di concorso esterno nell’associazione camorristica denominata “clan dei casalesi”. Viene, altresì, specificato che l’indagine, condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli, rappresenta la prosecuzione di una inchiesta già precedentemente svolta dalla medesima DDA e denominata “Sistema Medea”.
Nell’articolo si sostiene che, in relazione a tale pregressa indagine, l’ex Senatore – Dott. Tommaso Barbato è stato “arrestato e condannato in secondo grado di giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa. Con la presente si intende precisare che la richiamata sentenza di condanna del Barbato, emessa della Corte di Appello di Napoli, è stata annullata dalla Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione in data 25.09.2020. Tanto si comunica, affinchè venga pubblicata la presente rettifica nel rispetto delle regole di corretta e completa informazione”.
(ITALPRESS).